Cioccolato fa bene alla memoria e al cervello.

Buone notizie per chi ama il cioccolato. D’ora in poi niente sensi di colpa quando mangiate cioccolato. Secondo una revisione dell’Università degli studi dell’Aquila, pubblicata sulla rivista Frontiers in Nutrition, il cioccolato riesce a migliorare le funzioni cognitive e l’apprendimento in poche ore. Lo svelano l’autrice principale dello studio, Valentina Socci e colleghi, che hanno revisionato i vari studi su cacao e cioccolato, concentrandosi in particolare su come i flavonoidi del cacao influenzino le funzioni cognitive in base al tempo trascorso dopo aver mangiato cioccolato. Ne emerge un miglioramento quasi immediato su memoria e apprendimento. Il cioccolato è spesso un ricercato piacere, un assaggio che soddisfa palato e bisogni emotivi. Oltre alle desiderate caratteristiche organolettiche, alla sua lussuriosa scioglievolezza, alla persistenza aromatica e alla duttilità in pasticceria e nelle creazioni salate, la ricerca scientifica mette in luce nuove proprietà nutraceutiche, che si sommano alle evidenze sperimentali di stimolo del metabolismo della teobromina, alcaloide simile alla caffeina.

Perché il cioccolato fa bene alla memoria?

“Questo risultato suggerisce il potenziale dei flavonoidi del cacao nel proteggere le funzioni cognitive tra la parte di popolazione più vulnerabile, migliorando nel tempo le prestazioni mentali”, affermano Valentina Socci e il co-autore dello studio Michele Ferrara, in un’intervista a Medical news today. “Se si guarda al meccanismo sottostante, i flavonoidi del cacao hanno effetti benefici sulla salute cardiovascolare e possono aumentare il volume del sangue cerebrale nel giro dentato dell’ippocampo. Questa struttura è particolarmente colpita dall’invecchiamento e quindi è la potenziale fonte di declino della memoria legata all’età negli esseri umani”. E ancora: “L’assunzione regolare di cacao e cioccolato potrebbe infatti fornire effetti benefici sul funzionamento cognitivo nel tempo”.

Il consumo ideale di cioccolato

Ma quanto cioccolato si può mangiare per non esagerare con calorie e zuccheri? Il consumo ideale di cioccolato è di 10-20 g. al giorno (1 o 2 quadratini), preferendo la qualità extrafondente (70% minimo), più ricca in composti fenolici.

Il cioccolato fondente fa bene al cuore.

Il cioccolato fondente fa bene al cuore ma 60 grammi a settimana. E’ quanto risulta da un nuovo studio dell’Osservatorio Nutrizionale Ogp. Chi consuma 60 grammi di cioccolato fondente al 70% a settimana riscontra una minore incidenza di ipertensione, ipercolesterolemia e rischi cardiovascolari rispetto alla media degli italiani. Nello studio sono state analizzate le abitudini nutrizionali di 4.186 soggetti adulti italiani (età maggiore di diciotto anni, 56% femmine, 46% maschi), il loro consumo giornaliero di cioccolato e le patologie che determinano fattori di rischio.

Tutti i benefici del cioccolato, dal cuore alla memoria

“Il cioccolato non solo ha un effetto positivo sull’apparato cardiovascolare – ha dichiarato Michela Barichella, presidente di Brain&MalnutritionAssociation e membro del comitato scientifico Ogp, ma induce una sensazione di benessere e migliora la resistenza alla fatica e la concentrazione perché’ contiene dosi, seppur modeste, di sostanze eccitanti come caffeina e teobromina. Inoltre migliora il tono dell’umore perché’ stimola la sintesi della serotonina, l’ormone a cui si attribuisce il senso di serenità. Benefici che si ottengono già con consumi ridotti di cacao”. Il cioccolato fondente, o meglio il cacao, oltre che far bene al cuore, contiene molecole antiossidanti come le catechine, che hanno la capacità di proteggere le cellule, rallentandone l’invecchiamento e favorendo, di nuovo, la prevenzione cardiovascolare.

Il cioccolato aiuta a dimagrire se mangiato in modo corretto

Il cioccolato non rappresenta per forza un’insidia per la linea né tantomeno un pericolo per la nostra salute. Scegliendo il tipo giusto, da consumare in determinate fasce orarie e in giuste quantità, può avere importanti effetti benefici e aiutare persino il dimagrimento.

Vediamo di seguito alcuni consigli utili:

1) Si al cioccolato, ma bisogna saperlo scegliere. La varietà fondente dal 70% in poi, con poco zucchero aggiunto, aromatizzato all’arancia, al peperoncino, alla cannella, alla vaniglia, con la granella di cacao, è l’ideale per concedersi un peccato di gola.

2) Buonumore e non solo: tutti i benefici del cioccolato. La Pasqua coincide spesso con l’arrivo della primavera, che porta con se’ cambiamenti umorali, squilibri della serotonina e tanta voglia di dolci, che è compensatoria. Approfittando delle uova pasquali, possiamo trarne il massimo beneficio senza troppe ripercussioni sulla linea: il cioccolato fondente è un’ottima fonte di serotonina, nota come “ormone del buonumore”, e svolge un’importante azione antiossidante.

3) Il cioccolato fa dimagrire, ma all’ora giusta. Il momento migliore per consumare il cioccolato va dalla mattina al pomeriggio, per avere una sferzata di energia costante, un umore allegro, un boost al metabolismo che può aiutare il dimagrimento.

4) Via libera al cioccolato, con un occhio a quantità e cibi associati. La quantità ideale deve essere compresa fra i 30 e i 70 grammi, a seconda del proprio metabolismo, del biotipo morfologico e dell’attività fisica svolta. Ricordiamoci anche di non associare cibi troppo ricchi di grassi alla cioccolata perché’ questa ne contiene a sufficienza, quindi nei giorni delle uova pasquali sarebbe opportuno ridurre l’introito di creme, formaggi, burro, fritti e intingoli, per evitare di assumere nutrienti non utilizzabili che si depositeranno sotto forma di adipe nei punti critici.

5) I rimedi post-abbuffata di cioccolato. Se si è esagerato, la scelta meno stressante è ridurre progressivamente il consumo giornaliero di cioccolata. Bisogna conoscere la quantità approssimativa che si sta consumando (alcune persone arrivano a 500-800 grammi senza accorgersene), e diminuire l’assunzione di circa 10-20 grammi ogni giorno, sino ad arrivare a un consumo adeguato. Il tutto aumentando parallelamente l’attività fisica, anche di soli 5-7 minuti al giorno. In questo modo si ridurrà l’introito di nutrienti non necessario, si aumenterà il metabolismo e si potrà beneficiare dell’effetto salutare del cioccolato.

Teniamo quindi sempre a disposizione una buona tavoletta di cioccolato, ricordiamoci però che per quanto possa far bene, non bisogna mai esagerare!

FONTI

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